Studio Professor Pace



 

 

 

 

 

 

 

 

Alessandro Pace è nato a Lanciano (CH) il 30 settembre 1935.

Si è laureato in giurisprudenza nell'Università "La Sapienza" di Roma, nel 1957, con il massimo dei voti.

Libero docente di diritto costituzionale nel 1967, ha poi insegnato diritto costituzionale nelle Università di Cagliari (1968-1973), di Modena (1973-1974) e di Firenze (1974-1980), prima di essere chiamato a ricoprire, nella Facoltà di Scienze politiche dell'Università "La Sapienza" di Roma, la cattedra di diritto pubblico dell'economia e, successivamente, quella di istituzioni di diritto pubblico. Dal 1990 al 2012 è stato professore ordinario di diritto costituzionale nella Facoltà di giurisprudenza della stessa Università, di cui è stato successivamente nominato all'unanimità professore emerito nella stessa disciplina.

Nel 1985 è stato tra i fondatori dell'Associazione italiana dei costituzionalisti, di cui è stato Segretario nel primo Consiglio direttivo (1985-1988) e Presidente nel triennio 2006-2009. Sin dal 1999 è direttore della rivista scientifica "Giurisprudenza costituzionale", di cui è stato condirettore dal 1992. È stato relatore in numerosi convegni scientifici italiani e stranieri, sui più vari temi del diritto costituzionale, del diritto delle comunicazioni di massa e del diritto europeo. È autore di oltre 270 pubblicazioni in materia di teoria della Costituzione, diritti fondamentali, comunicazioni di massa, fonti del diritto, giustizia costituzionale, diritto parlamentare e diritto costituzionale dell'economia.

Tra le sue opere più importanti possono ricordarsi i seguenti volumi: "La libertà di riunione nella Costituzione italiana", Giuffrè, Milano, 1967; "Il potere d'inchiesta delle assemblee legislative. Saggi", Giuffrè, Milano, 1973; "Stampa, giornalismo, radiotelevisione. Problemi costituzionali e indirizzi di giurisprudenza", Cedam, Padova, 1983; "Problematica delle libertà costituzionali. Parte generale", Cedam, Padova, I ed., 1983; II ed., 1992; III ed. 2003; "Problematica delle libertà costituzionali. Parte speciale", Cedam, Padova, I ed., 1988; II ed., 1992; "Appendice di aggiornamento", 2002; "La causa della rigidità costituzionale", Cedam, Padova, I ed., 1995; II ed., 1996; "Quale dei tanti federalismi?" (curatore), Cedam, Padova, 1997; la Presentazione e traduzione del volume di J. Brice, "Costituzioni flessibili e rigide", Giuffrè, Milano, 1998; "Potere costituente, rigidità costituzionale, autovincoli legislativi", Cedam, Padova, I ed., 1997; II ed., 2002; "Art. 21. La libertà di manifestazione del proprio pensiero", in "Commentario della Costituzione" a cura di G. Branca e A. Pizzorusso, Zanichelli – Il foro italiano, Bologna, Roma, 2006 (pp. 1 -169; 293 – 737); "Libertà individuali e qualità della vita", Editoriale Scientifica, Napoli, 2008; "I limiti del potere", Jovene Editore, Napoli, 2008.

Tra le opere minori (articoli, note di giurisprudenza, cronache costituzionali, relazioni a convegni italiani e stranieri ecc.) possono segnalarsi tra le più recenti: "La dichiarazione di Laeken e il processo costituente europeo", in "Riv. trim. dir. pubbl.", 2002; "Gli aiuti di Stato sono forme di «tutela» della concorrenza?", in "Giur. cost.", 2004; "La legge n. 140 del 2003 e i principi costituzionali violati", in "Studi in onore di Gianni Ferrara", vol. III, Giappichelli, Torino, 2005; "Interpretazione costituzionale e interpretazione per valori", in "Interpretazione costituzionale", a cura di G. Azzariti, Giappichelli, Torino, 2006; "L'apposizione del segreto di Stato nei principi costituzionali e nella legge n. 124 del 2007", in "Giur. cost.", 2008; "La Corte costituzionale nell'esperienza di un avvocato", in "Giornale di storia costituzionale", 2006; "La sentenza Granital ventitrè anni dopo", in AA.VV., "Diritto comunitario e diritto interno. Corte costituzionale", Roma, 2008; "Libertà e diritti di libertà", in "Giornale di storia costituzionale", n. 17, 2009; "Dai diritti del cittadino ai diritti fondamentali dell'uomo", in "Rass. parl.", 2010; "Le ricadute sull'ordinamento italiano della sentenza della Corte di giustizia dell'UE del 24 novembre 2011 sulla responsabilità dello Stato-giudice", in "Giur. cost.", 2011; "Le immunità extrafunzionali del Presidente della Repubblica e dei membri del governo in Italia", in "Le immunità penali della politica" a cura di G. Fumu e M. Volpi, il Mulino, Bologna, 2012; "Superiorità della Costituzione e sindacato delle leggi", in Giur. cost., 2014; l'Intervista su "L'influenza della dottrina sulla giurisprudenza costituzionale" ne "I rapporti tra la giurisdizione costituzionale e la dottrina" a cura di P. Passaglia, Ed. Scientifica, Napoli, 2015.

Ha presieduto il Comitato per il No in occasione della riforma costituzionale Renzi-Boschi approvata in seconda deliberazione il 12 aprile 2016.

Ha esercitato la professione forense, tra l'altro, dinanzi alla Corte costituzione in controversie di grande clamore mediatico tra le quali i giudizi di legittimità costituzionale relativi al c.d. lodo Schifani (l. n. 140 del 2002) e al lodo Alfano (l. n. 124 del 2008); i giudizi di ammissibilità dei referendum abrogativi delle norme relative al preteso legittimo impedimento del Presidente del consiglio dei ministri Berlusconi (2011) e delle «Norme in materia di nuove centrali per la produzione di energia nucleare»o (2011); i conflitti di attribuzione tra poteri dello Stato tra la Procura della Repubblica di Milano contro il Governo nel caso Abu Omar (2009) e tra la Procura della Repubblica di Palermo contro il Presidente della Repubblica con riferimento alle intercettazioni fortuite delle comunicazioni telefoniche indirette del Capo dello Stato (2013).

L'11 maggio 2017 gli è stata conferita la laurea h.c. in diritto costituzionale nell'Università di Oviedo (Spagna).

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